Consigli e trucchi per la verniciatura dei modelli volanti ridotti

pubblicato in: Informazione | 0

Ecco alcune risposte alle domande poste frequentemente dagli appassionati di modellismo che vogliono verniciare degli aerei in miniatura!

Quale vernice scegliere per conservare un aereo in miniatura leggero?

Quando si parla di modelli ridotti volanti (non modellini in plastica statici) o anche di veri caccia o aerei di linea, uno dei punti più importanti è il peso totale dei vari strati di vernice. Ecco alcuni parametri da tenere in considerazione:

Vernice all’acqua o vernici con solventi?

Prima, come tutti le vernici, i colori aerografo sono composti da materia che si evaporano e da materie solide (tasso di solido / kg di prodotto liquido) che, dopo l’applicazione, diventano spessi in microns (con un peso in g / m²)

Le vernici a base d’acqua hanno un tasso di solidi più importanti rispetto alle vernici con solventi. Si consiglia, quindi, di scegliere delle vernici con solventi che formano uno strato finale più fine e più leggero per uno stesso tasso di copertura.

Un esempio di vernici con solventi per il modellismo con la gamma Graphic.

Il sistema di verniciatura:

Pensate ad utilizzare dei prodotti polivalenti ed efficaci per limitare le tappe e gli strati (primer, vernici, trasparenti): alcuni prodotti sono due in uno, o persino tre in uno, in quanto servono per l’aderenza, per verniciare e per la protezione.

Lo spessore:

Si differenzia lo spessore umido (da 50 a 150µm) dallo spessore secco (in generale da 10 a 50 µm). Bisogna semplicemente applicare una quantità minima di vernice. Per ottenere uno strato fine e ben teso si aumenta la diluizione.

Per la decorazione multi strati con mascheramento e colori:

Si cerca di ridurre al massimo lo spessore. Si può provare a levigare delicatamente all’acqua, le zone di vernice asciutta per ridurre le “scale”.

Quando si vernicia nelle zone “mascherate” si consiglia di non “caricare” sulle zone dei lati vicino agli adesivi.

Quali sono le compatibilità per i materiali e le vernici?

I modelli ridotti, fabbricati in legno, in composito, in mousse tipo polistirene o altri materiali come l’EPP o l’EPO resistono meglio ai solventi.

In caso di dubbi esistono due soluzioni:

  • Isolare la superficie con un trasparente all’acqua acrilico poliuretano
  • Nebulizzare la vernice o il trasparente con solventi in 2 o 3 strati « flash » ultra fini sulla superficie per poter umidificare la superficie con la vernice senza rischiare nessuna reazione.

In generale si evitano assolutamente le vernici vendute per il grande pubblico nei grandi supermercati in quanto creano delle reazioni quando vengono ricoperte di vernici con solventi.

Quale strumento utilizzare? Pistola, aerografo o bomboletta spray?

Senza nessun dubbio si raccomanda le pistola per vernice mini (0,8 mm) o standard (1,4 mm) . Permette di applicare il trasparente, l’appretto o verniciare con precisione.

L’uso dell’aerografo è riservato ai prodotti fluidi o ben diluiti e per verniciare le zone ristrette. Non è fatto per verniciare o applicare il trasparente su tutto il modellino!

Per quanto riguarda la bomboletta spray, molto più pratica e rapida, può essere abbastanza problematica in quanto non è possibile regolare il getto o la pressione e, soprattutto, non è molto produttiva in quanto il contenuto è composto da molto gas e poco prodotto.

Bisogna sempre applicare un appretto? Se si, quale tipo?

No, un appretto o un primer deve essere applicato solo se necessario, nei seguenti casi:

  • Bisogno d’aderenza su un materiale nudo difficile da far aderire > primer d’aderenza
  • necessità di riempire, lisciare, riparare la superficie. > primer riempitivo « filler »

Esistono, quindi, diversi tipi d’appretto, con varie funzioni.

Quando si ha un modello ridotto in legno già trattato con appretto è inutile applicarne un altro. Lo stesso vale per gli sfondi di vecchie vernici levigate.

Qual è la tenuta dei carburanti con le vernici e i trasparenti?

Per esperienza le vernici del commercio e dei grandi supermercati sono totalmente controindicate in quanto si sciolgono immediatamente.

Per quanto riguarda i trasparenti acrilici poliuretano, nonostante siano dei prodotti all’acqua, hanno una buona resistenza, in caso di contatto accidentale o occasionale con benzina, ma non di più!

Per una tenuta massima ai carburanti è necessaria una lacca o un trasparente con solventi poliuretano.

Per completare questa lettura vi invitiamo a consultare questa discussione su le vernici per il modellismo e gli aerei in miniatura.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *